5 errori comuni nella definizione degli obiettivi di marketing
Definire gli obiettivi di marketing può sembrare un compito semplice, ma è sorprendente quanto spesso le aziende cadano in trappole comuni che possono compromettere l’efficacia delle loro strategie. In questo articolo, esploreremo i cinque errori più comuni nella definizione degli obiettivi e ti forniremo consigli pratici su come evitarli. Preparati a scoprire come affinare la tua strategia e ottenere risultati migliori!
1. Obiettivi di marketing troppo vaghi
Un errore comune è definire obiettivi di marketing che siano troppo vaghi. Frasi come “aumentare le vendite” o “migliorare la brand awareness” sono troppo generiche e non forniscono una direzione chiara. Invece di “aumentare le vendite”, un obiettivo più specifico potrebbe essere “aumentare le vendite del 20% nei prossimi sei mesi attraverso campagne pubblicitarie mirate su Facebook”. Uno studio di Hubspot ha rilevato che il 70% delle aziende con obiettivi specifici e misurabili ha una probabilità maggiore di successo rispetto a quelle con obiettivi vaghi .
2. Mancanza di misurabilità
Un altro errore comune è non rendere gli obiettivi misurabili. Senza un modo per misurare il successo, è impossibile sapere se stai raggiungendo i tuoi obiettivi.
Ad esempio, invece di “migliorare la brand awareness”, un obiettivo misurabile potrebbe essere “aumentare il traffico organico al sito web del 30% entro la fine dell’anno”. Utilizzare KPI chiari e misurabili miglioramento significativamente le campagne di marketing nel 60% dei casi.
3. Non allineare gli obiettivi di marketing a quelli di business
Gli obiettivi di marketing devono sempre essere allineati agli obiettivi aziendali complessivi. Un obiettivo di marketing che non supporta la strategia aziendale generale può portare a sforzi disgiunti e inefficaci. Se l’obiettivo aziendale è espandersi in nuovi mercati, l’obiettivo di marketing dovrebbe riflettere questo, come “lanciare una campagna di marketing digitale mirata in tre nuovi mercati geografici entro sei mesi”. Gli obiettivi di marketing concorrono al raggiungimento degli obiettivi di business, se l’ufficio marketing fa altro che ci sta a fare?
4. Ignorare il proprio target
Un errore frequente è non considerare il pubblico di riferimento quando si definiscono gli obiettivi di marketing. Conoscere il tuo pubblico, sapere come si muove, dove si informa e cosa lo spinge all’azione è cruciale per creare obiettivi realistici e rilevanti. Creare obiettivi tenendo in considerazione la propria customer journey map ci aiuta anche nella scelta degli strumenti da mettere in campo per raggiugerli. Se operi con una buona segmentazione vedrai sicuramente grandi miglioramenti anche in termini di conversioni e coinvolgimento .
5. Essere poco realistici
Definire obiettivi troppo ambiziosi o irrealistici può portare a frustrazione e fallimento. Certo, è importante essere ambiziosi, ma anche essere realistici non guasta. Ad esempio “raddoppiare il fatturato in un mese” potrebbe essere una sfida alquanto impegnativa da raggiungere. Se vogliamo essere più realistici potremmo fissarci come obiettivo quello di “aumentare il fatturato del 15% trimestre dopo trimestre attraverso strategie di upselling e cross-selling”. Stabilire obiettivi realistici aumenta del 50% le probabilità di raggiungere il traguardo.
Evitare questi errori comuni nella definizione degli obiettivi di marketing può fare una grande differenza nei risultati delle tue campagne. Ricorda di essere specifico, misurabile, allineato agli obiettivi aziendali, consapevole del tuo pubblico e realistico. Così facendo, sarai sulla buona strada per raggiungere il successo nel marketing.
