Le metriche dei social media: cosa dovresti veramente monitorare

Nel mondo scintillante e frenetico dei social media, è facile lasciarsi travolgere dai numeri. Ma attenzione, non tutti i numeri sono uguali! Quando parliamo di metriche social media, ci sono alcuni dati di cui ti dovresti curare e altri che, francamente, potresti anche lasciare a prendere polvere come quell’attrezzatura da palestra che hai comprato due anni fa.

Perché le metriche dei social media sono fondamentali?

Le metriche dei social media non sono solo numeri su un grafico. Sono il termometro del tuo successo, la bussola che ti guida nelle tue decisioni strategiche. Monitorare le giuste metriche ti permette di capire cosa funziona e cosa no.

Le metriche dei social media essenziali da monitorare

Engagement

Partiamo dalla base. Quando parliamo di engagement o coinvolgimento parliamo di interazioni degli utenti con i tuoi post. Include like, commenti, condivisioni e tutte quelle piccole azioni che fanno fare faville ai tuoi contenuti. Se il tuo post sta ricevendo interazioni, sei sulla strada giusta.

La metrica relativa all’engagement è l’engagement rate, ovvero il tasso di coinvolgimento.

Come si calcola? Si parte dividendo la somma delle interazioni con il numero dei post creati, dopodiché si divide il risultato per il numero dei follower.

Le percentuali di riferimento variano in base alle dimensioni dei profili. Ad esempio per le vostre pagine Instagram potete tenere on considerazione la tabella fornita dai nostri amici di Not Just Analytics.

Reach

La reach, o portata, è una delle metriche dei social media più spesso sottovalutata o fraintesa. La reach rappresenta il numero totale di utenti unici che hanno visto i tuoi contenuti sui social media. In parole semplici, misura quanto lontano e quanto ampio è stato il raggio di azione del tuo contenuto. Diversamente dalle impression, che contano tutte le visualizzazioni di un post (anche quelle ripetute dallo stesso utente), la reach conta ogni utente una sola volta, offrendo una visione chiara della tua audience potenziale.

La reach è decisiva per valutare l’efficacia della distribuzione dei tuoi contenuti e la loro capacità di penetrare il mercato target. Ricorda che non è solo una questione di quanti ti vedono, ma di chi ti vede. La qualità del pubblico conta più della quantità. Ad esempio, se il tuo contenuto ha una reach elevata ma un basso tasso di engagement, potrebbe indicare che stai raggiungendo molte persone, ma non necessariamente quelle giuste, o che il contenuto non è abbastanza rilevante o accattivante.

Ultimamente l’algoritmo di Instagram ha modificato le percentuali di pubblico a cui vengono mostrati i contenuti, aumentando la percentuale dei non followers a discapito dei followers.

Tasso di Conversione

Il tasso di conversione è una delle metriche dei social media più critiche per misurare l’efficacia delle tue campagne sui social media. Questa metrica non si limita semplicemente a contare il numero di persone che visitano il tuo sito o interagiscono con i tuoi contenuti; va oltre, mostrando quante di queste interazioni si traducono effettivamente in azioni di valore, come iscrizioni a newsletter, download di risorse, richieste di preventivo o, meglio ancora, acquisti.

Perché il Tasso di Conversione è Cruciale?

Il tasso di conversione rappresenta la sintesi di tutto il lavoro fatto a monte: la qualità dei contenuti, la rilevanza della tua proposta e la capacità di attrarre il giusto pubblico. Ad esempio, una campagna che attira migliaia di visite ma genera poche conversioni potrebbe indicare un problema di mismatch tra il contenuto e le aspettative del pubblico, o un funnel di vendita che necessita di ottimizzazioni.

Secondo un report di WordStream, le campagne pubblicitarie su Facebook, se ben ottimizzate, possono raggiungere un tasso di conversione medio del 9,21%. Questo significa che quasi 1 persona su 10 che clicca su un annuncio compie l’azione desiderata, che si tratti di un acquisto, di una registrazione o di un altro obiettivo definito. Se ci pensi non è affatto male come percentuale!

Alcuni consigli su come migliorare il tasso di conversione

• A/B Testing: Non lasciare nulla al caso. Testa diverse versioni dei tuoi contenuti, landing page, e CTA per scoprire cosa funziona meglio.
• Segmentazione del Pubblico: Non tutti i follower sono uguali. Segmenta il tuo pubblico e personalizza i messaggi per aumentare la rilevanza e, di conseguenza, le conversioni.
• Ottimizzazione della User Experience: Una landing page intuitiva, con un design pulito e un processo di conversione snello, è essenziale. Riduci i passaggi necessari per completare un’azione e assicurati che il processo sia mobile-friendly.

Tasso di Crescita dei Follower

Sebbene il numero di followers viene considerato un numero di vanità, misurare quanto velocemente la tua community cresce sui social media è un indicatore chiave della salute del tuo brand online. Un tasso di crescita costante e in aumento indica che i tuoi contenuti sono rilevanti per la tua audience.

Ovviamente non si può pensare che tutti i follower si trasformino in clienti, ma avere una base di follower in crescita costante aumenta la probabilità di raggiungere un pubblico più ampio e diversificato e quindi di potenziali clienti. Inoltre, un aumento dei follower può portare a un miglioramento della percezione del brand, poiché una community nutrita è spesso associata a una maggiore credibilità e autorevolezza.

Attenzione però a non confondere la quantità con la qualità. Avere un milione di follower inattivi è come avere una platea immensa che dorme durante il tuo spettacolo. Meglio pochi ma buoni.

In conclusione, le metriche dei social media non sono solo numeri. Sono la bussola che guida la tua strategia digitale. Dai priorità a ciò che conta veramente e analizza al meglio i dati che hai a disposizione per renderti memorabile.

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